Compagni di Viaggio
L’esperienza del viaggio ha in sé molto di quel che lo spettatore vive nell’ascoltare un concerto: completamente assorbito dalla musica, dal contesto in cui è inserito, dalla forza delle emozioni, l’ascoltatore si lascia intercettare dagli stimoli che l’arte gli offre; la forza espressiva sprigionata dalla performance artistica lo raggiunge e lo plasma lo intrecciandosi al suo vissuto.
Tutti i sensi sono coinvolti, tutti vibrano nei giorni a seguire, come ricordi di un viaggio lontano che affiorano in momenti inaspettati.
Viaggiare col corpo - e con la musica - significa incontrare arti diverse, compagni di viaggio preziosi che rendono l’esperienza pregnante e che la fanno rivivere nei ricordi.
LIbri
LUNEDI' 25 OTTOBRE H. 17,30
SALA CASELLA - CONSERVATORIO
Bach e Prince, Vite Parallele di Carlo Boccadoro, Einaudi 2021
Carlotta Petruccioli, studentessa del Conservatorio di Torino, colloquia con Carlo Boccadoro, compositore e direttore d’orchestra, fondatore dell’ensemble “Sentieri selvaggi”, saggista e curatore di trasmissioni radiofoniche sulla musica del nostro tempo; il suo recente libro mette in parallelo le vite di due musicisti appartenenti a epoche e culture diverse e che hanno difeso la coerenza della propria visione, lasciandoci in eredità capolavori in debito con il passato e capaci di tracciare il futuro.
SABATO 13 NOVEMBRE H. 18
SALA CONFERENZE - TEMPIO VALDESE DI TORINO
Helicon Resonans. Studi in onore di Alberto Basso per il suo 90° compleanno
a cura di Cristina Santarelli, LIM, Lucca 2021
Il libro, in due volumi, è realizzato nel 2021 in occasione del 90esimo compleanno di Alberto Basso, insigne studioso torinese e musicologo bachiano. Curatrice del volume è Cristina Santarelli, Presidente dell'Istituto per i Beni musicali in Piemonte e docente di storia della musica del Conservatorio di Cuneo. In questa sede ci si concentrerà su una delle otto sezioni in cui è suddivisa l'opera, quella dedicata a Johann Sebastian Bach. In quasi duecento pagine, vi compaiono otto contributi di studiosi afferenti a tradizioni e generazioni diverse, che guardano al compositore tedesco indagandone l'idea compositiva e la ricezione della sua musica attraverso tre secoli.
SABATO 18 DICEMBRE H. 18
SALA CONFERENZE - TEMPIO VALDESE DI TORINO
L'Italia è un Paese bachiano?
Riflessioni sul ruolo della musica Bach nella cultura italiana del Novecento
In occasione della pubblicazione del testo di Maria Borghesi
Italian Reception of J. S. Bach (1950-2000), Dohr Verlag, Colonia 2021
Prima monografia sulla ricezione di J. S. Bach in Italia, il volume di Maria Borghesi (docente di storia della musica del Conservatorio di Pavia e vicepresidente di JSBach.it) è stato insignito del Premio Giovanni Morelli. L'autrice parte da un interrogativo: l'Italia è un Paese bachiano? La risposta viene tratteggiata guardando al ruolo della musica di Bach in diversi settori della cultura musicale: la riflessione, infatti, si sviluppa passando dal mondo didattica al quello dell'editoria, dal panorama della programmazione concertistica a quello del mercato discografico, chiudendo con un approfondimento sul ruolo giocato della tradizione cattolica nelle modalità di diffusione della musica luterana bachiana nel Belpaese. Un volume che gioca sul continuo equilibrio tra la descrizione di ampie tendenze dell'industria culturali e l'indagine su casi emblematici che hanno marcato il binomio Bach-Italia, partendo dal quale si mostra un ampio spaccato sulla cultura del nostro Paese durante la seconda metà del Novecento.
GIGA - BITES
Una suite di sculture sonore interattive
Frammenti, assaggi, piccoli “morsi” (bites) di danza dalle più famose suite e partite bachiane prendono nuova vita nella rilettura di giovanissimi scultori e sound designers. L’installazione Giga-bites ricalca la struttura di una suite, dal preludio alla giga, tramite sei sculture sonore interattive che accompagnano in modo innovativo e stimolante il pubblico di Back To Bach dal foyer alla sala da concerto.
Teatro Vittoria di Torino, in occasione dei concerti del 18 novembre e 9 dicembre, ore 20
A cura di METS – Scuola di Musica Elettronica & Tecnici del Suono del Conservatorio di Cuneo
in collaborazione con IIS Bianchi-Virginio di Cuneo
Nell’ambito del progetto europeo
EASTN-DC European-Art-Science-Tecnology Network for Digital Creativity
Concept: Gianluca Verlingieri
Supervisione artistica: Cristina Saimandi, Elena Brunetti
Sistemi interattivi: Cristina Mercuri
Sound design: Letizia Ambrosetti, Domenico Bosio, Michelangelo Einaudi, Emanuele Viglianco,
Gianluca Verlingieri, Marta Zigante
Sculture: classi 4D e 4F ISS Bianchi-Virginio
LETTERE
Racconti per viaggiare con la fantasia ai tempi di Bach
Emozioni di un immaginario pubblico e di turisti dell’epoca che nell’Europa del Settecento e dell’Ottocento sono venuti in contatto con la musica di Bach. Le loro lettere e diari raccontano e introducono ogni concerto con fantasia ma nello stesso tempo con sapienza e rigore musicologico.
I testi sono a cura di Chiara Bertoglio, musicista, scrittrice, teologa e musicologa
Letture ad Alta Voce, in apertura dei concerti torinesi, a cura degli allievi dei corsi promossi da YOWRAS - Young Writers & Storytellers, associazione attiva in Torino da alcuni anni, già presente a manifestazioni importanti della Città come il Salone del Libro e in collaborazione con l’Officina della Scrittura.
SEGNI
Un carattere distintivo per le note di viaggio
Titoli dei concerti scritti a mano, così come si annotano gli appunti di viaggio. L’utilizzo della calligrafia in un tempo in cui tutto è omologato da tastiere e dalle tecnologie narra e ricorda la bellezza dell’unicità e identità di ciascuno. Lo stile rimanda alla complessità del carattere del grande compositore tedesco, austero ma capace di ricamare disegni di infinita dolcezza nel rigore di forme musicali perfettamente strutturate.
Titoli vergati a cura di Ernesto Casciato - calligrafo e maestro dei corsi presso Officina della Scrittura di Torino, un museo unico al mondo dedicato al segno.
Conosciamo alcuni dei nostri Compagni di Viaggio ...
JSBach.it - Società Bachiana Italiana è stata fondata nell'autunno del 2019 da Chiara Bertoglio e Maria Borghesi con l'intento di valorizzare e favorire lo sviluppo di idee progetti a cura di musicisti e musicologi italiani legati alla figura di Johann Sebastian Bach.
Le due fondatrici hanno inoltre organizzato il convegno internazionale "Bach e l'Italia" che ha attirato l'attenzione di studiosi e musicisti di tutto il mondo: tenutosi in forma digitale nel novembre 2020 ha ricevuto oltre 100mila visualizzazioni da parte di un ampio pubblico di esperti, appassionati, e curiosi.
Rimane traccia del convegno nell'archivio digitale conservato sul sito web di JSBach.it (www.jsbach.it/bach-italia) ed è in corso di pubblicazione un volume di riflessione critica in italiano e in inglese, che sarà edito da LIM.
Parallelamente, a partire dalla primavera 2020, JSBach.it promuove interviste con personalità importanti del panorama bachiano italiano, nel quadro della serie Un caffè con JSBach.it.
Oggi JSBach.it è la Società Bachiana Italiana, vede la collaborazione di oltre venti persone, e coinvolge personalità di spicco del mondo bachiano italiano: ne è presidente onorario il Prof. Alberto Basso, autore della più autorevole biografia bachiana in italiano, mentre il presidente è il Prof. Raffaele Mellace, professore ordinario di musicologia e autore di importanti monografie sul compositore tedesco.
Per perseguire i suoi intenti, l'attività di JSBach.it si articola su più aree di interesse: in primo luogo si favorisce lo sviluppo dell'attività ricerca, creando e facilitando l'accesso a risorse scientifiche, offrendosi come consulente per studiosi e appassionati, e garantendo un costante dialogo con I principali centri di ricerca sul piano internazionale.
In secondo luogo, JSBach.it mantiene un continuo dialogo con musicisti, direttori artistici di festival, ed etichette discografiche con l'intento di valorizzare e promuovere i progetti bachiani e con l'interesse a creare una rete tra personalità fisiche e giuridiche attive in Italia e attente alla figura di Johann Sebastian Bach.
A tal fine, JSBach.it collabora con diversi festival d'interesse nazionale e offre il proprio patrocinio ad iniziative discografiche ed editoriali di manifesto valore. Non meno centrale è l'attenzione per la dimensione didattica e formativa, rivolta a studenti e docenti di scuole d'ogni ordine e grado, che si realizza attraverso l'attivazione di corsi di formazione e attività di PCTO. JSBach.it parte dall'idea che Bach possa essere per tutti, e pertanto sviluppa quotidianamente convenuti d'alta divulgazione scientifica indirizzati al più vasto pubblico. Per info, visita il sito: www.jsbach.it
Ernesto Casciato - calligrafo, si appassiona alla scrittura a mano sin dall'adolescenza e, dopo un lungo percorso giovanile da autodidatta, entra a far parte dell'Associazione Dal Segno alla Scrittura di Torino sin dai primi anni '90,
Lo studio ininterrotto e la continua applicazione, unitamente al costruttivo confronto con altre realtà calligrafiche, gli permetteranno negli anni di raggiungere una notevole sicurezza nel "segno", nonché di accumulare una variegata esperienza sui supporti di scrittura, sull'arte della miniatura, nella preparazione di inchiostri e pigmenti, nella didattica calligrafica che attualmente esplicita per Officina della Scrittura di Torino e naturalmente nell'invenzione e prototipizzazione dei più svariati strumenti scrittura.
E'autore del libro "Calligrafia - Evoluzione e futuro della bellezza scritta" - edito da La memoria del Mondo Libreria Editrice- collana Scritpa Manent.
YOWRAS Young Writers & Storytellers - In nove anni di vita l’Associazione culturale YOWRAS ha realizzato oltre 270 eventi: manifestazioni, mostre, spettacoli teatrali, concorsi di poesia, concorsi per racconti brevi, corsi di Lettura ad Alta Voce frontali e online, letture-spettacolo per ogni età e molte altre iniziative.
Ha inoltre collaborato con il Salone del Libro di Torino e con il museo Officina della Scrittura.
Nel 2020 è nata YOWRAS Editrice, fortemente legata al territorio e alla presenza esclusiva nelle librerie, per continuare quel percorso che aveva e continua ad avere come scopo la diffusione della cultura che, per usare le parole della nostra presidente Nicoletta Fabrizio, venga considerata “cultura per tutti, una cultura con la c minuscola”.
Fin dall’inizio la diffusione della Lettura ad Alta Voce ha avuto un’importanza preponderante all’interno delle attività dell’Associazione con la creazione di un corso di primo e di secondo livello per acquisire le tecniche e gli strumenti utili ad un’efficace interpretazione dei testi.